Letteratura
Progetto “Strategie retorico-argomentative del discorso scientifico, filosofico e letterario: tra modelli teorici e ricerche empiriche” (a.a. 2020/2021): Stefano Calabrese è membro del gruppo di ricerca del Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia coordinato dalla Prof.ssa Annamaria Contini. Finanziato dal FAR Dipartimentale DESU 2020, il progetto è stato presentato con il centro di ricerca internazionale MANIS (Metaphor and Narrative in Science) fondato dalla Prof.ssa Annamaria Contini e dal Prof. Federico Corni del Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, e Hans U. Fuchs e Elisabeth Dumont della Zurich University of Applied Sciences at Winterthur. I risultati della ricerca (relativamente a: l’argomentazione per contagio metonimico, la metafora come utensile argomentativo, l’argomentazione come modello pragma-linguistico) sono stati pubblicati nel volume Calabrese S., Contini A. (eds.) (2022), Forms and Uses of Argument, Berlin, Peter Lang.
Documentario MadrEmilia (2012): progetto scientifico e idea di Stefano Calabrese, regia di Christian Tasso. Il documentario, andato in onda su Rai3, narra la provincia reggiana e la regione Emilia Romagna attraverso i testi di Pier Vittorio Tondelli, che nella sua produzione di romanziere ne aveva prefigurato e interpretato i cambiamenti recenti. Guarda il documentario.
Documentario “M*** verofinta: la città di Delfini e la Modena fascista” (2008): progetto scientifico e idea di Stefano Calabrese, regia di Valentina Monti, Produzione Kiné. M*** è un documentario sperimentale realizzato con fonti visive di diversa natura e origine: fotografie, film, disegni, materiale a stampa. M*** è un tentativo di creare una serie di visioni sulla Modena degli anni Venti e Trenta: una città che nel film assume una forma “doppia”.
Media Education
Laurea Magistrale in Media Education per le Discipline letterarie e l’Editoria: diretto e attivato da Stefano Calabrese, a partire dall’a.a. 2021/2022 nel Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, è un corso di studi trasversale, erogato in modalità mista, pensato per valorizzare la crescente interconnessione tra discipline umanistiche e tecnologie digitali. Per questo motivo, Media Education per le Discipline letterarie e l’Editoria si rivolge principalmente agli studenti provenienti da una formazione umanistica, che intendono acquisire competenze relative all’utilizzo di risorse e strumenti digitali come supporto a: (i) didattica; (ii) editoria; (iii) comunicazione dei beni culturali.
Corso di Perfezionamento in Media Education per la Scuola (a.a. 2020/2021):è stato diretto e attivato da Stefano Calabrese nel Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, in collaborazione con Pearson Italia, per fornire gli strumenti teorici e pratici propri della Media Education – intesa come un’attività educativa e didattica che considera i media come strumenti da utilizzare nei processi conoscitivi – e della didattica a distanza da utilizzare in contesti scolastici ed educativi sia nel caso di soggetti senza deficit cognitivi sia nel caso di soggetti con BES (Bisogni Educativi Speciali).
Visual storytelling
Archivio digitale del disegno infantile (2023): ideato da Stefano Calabrese e realizzato in collaborazione con il Centro Interdipartimentale di ricerca sulle Digital Humanities dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, Officina Educativa e Wonderful Education srl, L’Archivio costituisce una banca dati di visual narratives prodotte da bambini di età 0-14, al fine di conservare e rendere fruibile in modalità digitale open access il patrimonio culturale, inteso come memorie individuali e collettive. L’Archivio è stato inaugurato il 20 novembre 2023.
Mostra “Il piacere di disegnare. I pensieri visivi dei bambini” (2023): ideata da Stefano Calabrese e realizzato in collaborazione con Reggio Children, Istituzione Scuole e Nidi d’infanzia del Comune di Reggio Emilia, Officina Educativa e Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell’Università di Modena e Reggio Emilia, la mostra si concentra sulla “grammatica” del linguaggio grafico, vero e proprio strumento di conoscenza e interpretazione della realtà fin dai primi anni di vita, con disegni di bambini e ragazzi da 0 a 14 anni. La Mostra è stata inaugurata il 26 maggio 2023.
Progetto “My dream house” (2023): coordinato da Stefano Calabrese, in collaborazione con un Istituto Comprensivo di Parma e con il servizio Officina Educativa, finanziato da Pratic, il progetto ha indagato le principali caratteristiche dell’immaginario architettonico dei bambini.
Progetto “Lovely colours” (2019): lo studio di Stefano Calabrese e il suo gruppo di ricerca, finanziato da Pratic, ha messo in luce gli effetti psico-fisiologici del colore sul nostro corpo.
Progetto “Healthy lighting” (2018): lo studio di Stefano Calabrese e il suo gruppo di ricerca, finanziato da Pratic, ha analizzato gli effetti della luce sugli stili di vita.
Narrative medicine
Conferenza Il potere curativo delle narrazioni: le storie verbali (29 settembre 2023, ore 10:00 – 12.00), all’interno di Pharmakon. Un progetto tra arte, scienza e psichiatria, che contiene opere di Beppe Villa ed è stato curato da Giovanni Nicolini. Realizzato all’interno di Spazio Gerra, il progetto è stato promosso da Flag No Flags Contemporary Art, con il contributo del Comune di Reggio Emilia e delle Farmacie Comunali Riunite, e il patrocinio dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Progetto Lively ageing (2023-2027): Stefano Calabrese è membro del gruppo di ricerca (per le competenze relative alla ricerca e alla definizione delle metodologie di training cognitivo, in particolare quelle che riguardano lo storytelling e le componenti narratologiche come supporto terapeutico) dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia coordinato dal Prof. Eugenio Caperchione, che insieme a Comune di Modena, AUSL Modena, AOU Modena, Comune di Carpi, ASP Terre d’Argine, AUSL Reggio Emilia, ASP Reggio Emilia Città delle persone, ASP Ad personam Parma ha vinto il Bando del Piano Operativo Salute (FSC 2014-2020) Traiettoria 1. Il progetto Lively ageing propone spazi abitativi dotati di prodotti e servizi “intelligenti”, basati sulle tecnologie ICT, IOT e robotiche, e sullo storytelling, con una condivisione di servizi assistenziali socio sanitari e di prima emergenza, nonché di servizi utili alla socializzazione, dedicati alla popolazione anziana.
Master di primo livello in Medical Humanities. Esperto in scienze umane applicate alla cura nel settore socio-sanitario ed educativo (a.a. 2019/2020; 2020/2021; 2021/2022; 2022/2023): insieme al Rettore dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli, Lucio d’Alessandro, Stefano Calabrese è Direttore scientifico del Master, attivato nel suddetto Ateneo, in collaborazione scientifica con l’Università Campus Bio-Medico di Roma e in partenariato con Società Italiana di Medicina Narrativa (SIMeN) e Lega italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) di Napoli. Alla sua quarta edizione, il Master si presenta come percorso di elevata specializzazione in grado di formare esperti nei diversi ambiti di applicazione delle Medical Humanities con particolare riferimento alla Medicina Narrativa: narratologia, memoria traumatica-memoria narrativa, sindrome post-traumatica da stress, biblioterapia, lettura interpretazione e costruzione di narrazioni, narrativizzazione della relazione di cura, umanizzazione delle cure, pedagogia clinica.
Corso di Perfezionamento in Medicina narrativa e drammaturgia in funzione terapeutica (a.a. 2021/2022): è stato diretto e attivato da Stefano Calabrese nel Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia– in collaborazione con l’Associazione I burattini della Commedia e la Società Italiana di Medicina Narrativa (SIMeN) –, per formare i professionisti del settore medico-sanitario, socio-educativo e psico-pedagogico relativamente ad alcuni temi centrali delle Medical Humanities, applicando le discipline umanistiche (letteratura), le scienze sociali (psicologia) e le arti (teatro, cinema, e arti visive) ai contesti educativi, di cura e disagio psico-sociale.
Corso di Perfezionamento in Bioetica (a.a. 2020/2021; 2021/2022): è stato diretto e attivato da Stefano Calabrese nel Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia– in collaborazione con la Prof.ssa Berenice Cavarra e la Società Italiana di Medicina Narrativa (SIMeN) –, per formare i professionisti del settore medico-sanitario, socio-educativo e psico-pedagogico relativamente alle prospettive plurali di valutazione critica in merito ai contenuti del dibattito bioetico contemporaneo.
Master di primo livello in Medical Humanities (a.a. 2019/2020; 2020/2021): è stato diretto e attivato da Stefano Calabrese nel Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia– in collaborazione con la Società Italiana di Pedagogia Medica (SIPeM), l’Associazione I burattini della Commedia, la Società Italiana di Medicina Narrativa (SIMeN) e la Società Italiana di Scienze Umane in Medicina (SISUMed) –, per formare esperti nelle competenze relazionali, narrative e comunicative, sempre più richieste al profes- sionista del settore sanitario e socio-educativo. Queste abilità devono essere parte integrante del protocollo di cura dei medici e del per- sonale sanitario: aspetti fisici, psicologici e esperienziali del paziente vengono uniti e permettono una sua visione olistica e complessa.
Corso di Perfezionamento in Narrative medicine (a.a. 2019/2020; 2020/2021): è stato diretto e attivato da Stefano Calabrese nel Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia– in collaborazione con la Società Italiana di Pedagogia Medica (SIPeM), l’Associazione I burattini della Commedia, la Società Italiana di Medicina Narrativa (SIMeN) e la Società Italiana di Scienze Umane in Medicina (SISUMed) –, per formare esperti nelle competenze relazionali, narrative e comunicative, sempre più richieste al professionista del settore medico-sanitario, socio-educativo e psico-pedagogico, coniugando le conoscenze e le competenze generali e teoriche utili per progettare interventi nei suddetti ambiti con gli strumenti, le metodologie e gli approcci multi-metodologici e multi-professionali propri della Narrative medicine.
Corso di Perfezionamento in Teatro di animazione in funzione terapeutica (a.a. 2019/2020; 2020/2021): è stato diretto e attivato da Stefano Calabrese nel Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia– in collaborazione con la Società Italiana di Pedagogia Medica (SIPeM), l’Associazione I burattini della Commedia, la Società Italiana di Medicina Narrativa (SIMeN) e la Società Italiana di Scienze Umane in Medicina (SISUMed) –, per formare i professionisti del settore medico-sanitario, socio-educativo e psico-pedagogico relativamente alla storia del burattino e delle altre tecniche del teatro di animazione, mostrando come tali “strumenti” possano essere declinati in funzione terapeutica, in ambito sociale, intergenerazionale, educativo, medico-sanitario, in contesti problematici e di disagio.
Il Corso di Perfezionamento in Tutorship in medicina (a.a. 2019/2020; 2020/2021): è stato diretto e attivato da Stefano Calabrese nel Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia – in collaborazione con la Società Italiana di Pedagogia Medica (SIPeM), l’Associazione I burattini della Commedia, la Società Italiana di Medicina Narrativa (SIMeN) e la Società Italiana di Scienze Umane in Medicina (SISUMed) –, per formare i professionisti del settore medico-sanitario, socio-educativo e psico-pedagogico relativamente alle più recenti e innovative metodologie di apprendimento che privilegiano il raggiungimento delle performances previste per il discente e una didattica student-centered, che possono essere utilizzate come un efficace supporto alla tradizionale didattica frontale, all’interno dell’ambito educativo, accademico, medico, lavorativo ecc., al fine di fornire al formatore competenza sempre più esperta nella progettazione e gestione degli apprendimenti in aula ed a distanza.